Roma: Risoluzione del Coordinamento Nazionale dell’Unione Inquilini
RISOLUZIONE
1. Il coordinamento nazionale convoca il congresso nazionale per la prossima primavera 2012. La segreteria nazionale, entro il prossimo mese di gennaio, è incaricata di scegliere data e sede del congresso nazionale, sulla base delle proposte e dei preventivi di spesa pervenuti.
2. La segreteria nazionale si impegna ad approvare ed inviare a tutte le sedi un documento a tesi e le proposte di modifica dello statuto, almeno due mesi prima lo svolgimento del congresso nazionale. Il documento politico e le proposte di modifica dello statuto possono essere emendati nei congressi di sede. Le singole sedi provinciali o comunali, in caso di dissenso totale, possono approvare un documento alternativo che dì sarà inviato al congresso nazionale. Le proposte di emendamento e gli eventuali documenti alternativi saranno parte integrante della documentazione che sarà distribuita al congresso nazionale. Essi saranno consegnati alla commissione politica e votati al congresso nazionale.
3. Nei congressi di sede provinciali o comunali si propongono e approvano eventuali emendamenti allo statuto. Tutti gli emendamenti approvati nei congressi di sede provinciali o comunali faranno parte della documentazione del congresso nazionale. Essi saranno consegnati alla commissione statuto e votati al congresso nazionale.
4. Ogni congresso comunale o provinciale deve prevedere la presenza di un compagno/a della segreteria nazionale che ne farà da garante ed è responsabile della redazione del verbale in cui verranno segnati i dati degli iscritti aventi diritto, dei votanti, dell'esito delle singole votazioni, dei delegati eletti.
5. I delegati sono eletti dai congressi delle sedi comunali o provinciali che si svolgono, dopo l'invio e la pubblicazione sul sito dei documenti approvati dalla segreteria nazionale e fino al temine massimo della settimana precedente lo svolgimento del congresso nazionale.
6. I delegati sono eletti dai congressi delle sedi comunali o provinciali in ragione di 1 delegato ogni 100 iscritti o frazione superiore a 50.
7. Il coordinamento nazionale propone che ogni sede comunale o provinciale costituita a tutt'oggi, indipendentemente dal numero degli iscritti, nomini un delegato, permettendo così a tutte le sedi una rappresentanza, che si aggiunge ai delegati eletti dal congresso in relazione agli iscritti, come indicato al punto 6, in modo che sia fatta salva, in ogni caso, la proporzionalità dei delegati eletti in base alla consistenza numerica dei tesserati alla sede comunale o provinciale.
8. Il coordinamento nazionale propone che il congresso nazionale abbia al primo punto della sua convocazione, dopo l'elezione della presidenza e delle commissioni e la relazione della commissione verifica poteri, la modifica allo statuto, nella direzione di sancire che tutte le sedi siano rappresentate al congresso da almeno 1 delegato.
Roma, 10 dicembre 2012
APPROVATO A MAGGIORANZA