Contattaci Rss

SEGRETERIA NAZIONALE DEL 21 GENNAIO 2012 - Deliberato per il Congresso Nazionale


 

         Sulla base del mandato ricevuto dal coordinamento nazionale del 10 dicembre u.s., la segreteria nazionale ha assunto il seguente deliberato:

 

1.     Il congresso Nazionale è convocato a Chianciano dal 4 al 6 maggio 2012;

2.     Entro il 29 febbraio le sedi devono inviare al centro nazionale una dichiarazione attestante il numero degli iscritti al 2011 (comprensivo delle deleghe alle case popolari e degli iscritti nel settore privato) nonché il bilancio relativo al 2011 (se non ancora definito, quello relativo al 2010). Tale adempimento è indispensabile ai fini della definizione del numero di delegati spettante alla singola sede;

3.     Entro il 3 marzo, la segreteria nazionale invierà alle sedi e pubblicherà sul sito il testo del documento politico per tesi alle sedi nonché il testo sulle modifiche statutarie proposte. Entro la medesima data sarà anche definito il programma dettagliato delle singole giornate dei lavori congressuali;

4.     Da sabato 10 marzo a domenica 29 aprile si terranno i congressi delle singole sedi provinciali o comunali. Le sedi comunicano la data del congresso con congruo anticipo agli iscritti della propria sede ai fini di consentire la massima partecipazione e la comunicano, altresì, al centro nazionale, al fine di permettere la partecipazione di un compagno/a della segreteria nazionale o da essa delegato/a;

5.     Il deliberato del coordinamento nazionale sul punto della rappresentanza al congresso di tutte le sedi, viene attuato con la seguente modalità: sarà proposto al congresso, nel primo giorno del suo svolgimento, di estendere la qualifica di delegato anche a un compagno /a delle sedi,  che non raggiungono la quota di 100 iscritti o frazione superiore a 50.

 

Per il resto, si ripropongono, infine, le procedure stabilite dalla risoluzione del coordinamento nazionale del 10 dicembre e che fanno parte integrante del presente deliberato:

 

1.     Il documento politico e le proposte di modifica dello statuto possono essere emendati nei congressi di sede. Le singole sedi provinciali o comunali, in caso di dissenso totale, possono approvare un documento alternativo che dì sarà inviato al congresso nazionale. Le proposte di emendamento e gli eventuali documenti alternativi saranno parte integrante della documentazione che sarà distribuita al congresso nazionale. Essi saranno consegnati alla commissione politica e votati al congresso nazionale.

2.     Nei congressi di sede provinciali o comunali si propongono e approvano eventuali emendamenti allo statuto. Tutti gli emendamenti approvati nei congressi di sede provinciali o comunali faranno parte della documentazione del congresso nazionale. Essi saranno consegnati alla commissione statuto e votati al congresso nazionale.

3.     Ogni congresso comunale o provinciale deve prevedere la presenza di un compagno/a della segreteria nazionale che ne farà da garante ed è responsabile della redazione del verbale in cui verranno segnati i dati degli iscritti aventi diritto, dei votanti, dell'esito delle singole votazioni, dei delegati eletti.

I delegati sono eletti dai congressi delle sedi comunali o provinciali che si svolgono, dopo l'invio e la pubblicazione sul sito dei documenti approvati dalla segreteria nazionale e fino al temine.

 




Data notizia30.01.2012