|
||
Cronistoria delle iniziative dei
sindacati inquilini (ottobre-novembre 2002) Fine settembre 2002: da ambienti INPDAP (aderenti
all'Unione Inquilini e alle RDB) filtrano notizie su come i tecnici
dell'Agenzia del Territorio (gią UTE) stanno ri-valutando gli alloggi da
inserire nel prossimo piano di vendita (siano essi del Piano Straordinario,
nella Prima Cartolarizzazione, o nella Seconda in preparazione): aumenti medi
del 50%, con danno per i prossimi inquilini/acquirenti di molte decine di
milione. 3 ottobre 2002: il segretario nazionale
dell'Unione Inquilini chiede un immediato incontro all'Osservatorio sul
patrimonio degli Enti Previdenziali. Lo stesso giorno a voce il dott. Mostacci
conferma la veridicitą delle notizie. 8 ottobre 2002: la segreteria nazionale dell'UI
propone a Sunia, Sicet, Uniat di richiedere unitariamente l'incontro
all'Osservatorio. Lo stesso giorno parte la richiesta unitaria. 16 ottobre 2002: incontro sindacati inquilini e
Osservatorio. Presente anche l'ing. Montagna, responsabile centrale
dell'Ufficio del Territorio. Confermati gli allarmi (vedi verbale ufficiale
dell'incontro). Stesso giorno: telegramma dei sindacati inquilini ai Ministri
Maroni e Tremonti con richiesta di incontro. Settimana successiva: cominciano ad apparire sulla
stampa le denunce dei sindacati inquilini e si tengono diverse assemblee. Ma
dai ministri nessun segnale. L'Unione Inquilini prepara un
presidio nazionale sotto il Ministero del Lavoro: data 5 novembre. Appello alla
partecipazione unitaria di tutti i sindacati. 29 ottobre 2002: intervento dell'Unione
Inquilini sui deputati e senatori eletti a Roma. Primi risultati: interrogazione dell'On. Pistone, mozione
nella Comm. Finanze dei deputati di Rifondazione Comunista. 5 novembre 2002: presidio di circa 500 inquilini
davanti al Ministero del Tesoro. Delegazione ricevuta: fissato immediato
incontro (6 novembre ore 15) con il sott. Armosino, con delega alle
Cartolarizzione. 6 novembre 2002: presa di posizione delle
segreterie nazionali di CGIL,CISL,UIL; contenuti coincidenti con quelli dei
sindacati inquilini: anche i sindacati confederali chiedono un incontro con il
sott. Armosino; 6 novembre 2002: incontro tra Unione Inquilini,
Sunia,Sicet, Uniat e sott. on.
Armosino. Si profilano delle parziali disponibilitą, per ora limitate a
portare ad una percentuale minore il limite per le vendite di blocco (ora
all'80%), intervenendo anche sull'usufrutto e la nuda proprietą, e
sull'erogazione dei mutui. Fissato un altro incontro. 13 novembre 2002: battage sulla stampa economica e
non solo sul varo della 2.a Cartolarizzazione. Protagonista delle conferenze
stampa il dott. Domenico Siniscalco, direttore generale del Ministero
dell'Economia. Grande agitazione tra gli inquilini di diverse cittą. Sunia e
Sicet organizzano una manifestazione di inquilini degli Enti a Torino. A Roma
l'Unione Inquilini ha gią tenuto oltre 20 assemblee; assemblee anche a Firenze,
Padova, Perugia e Ancona. 19 novembre 2002: secondo incontro sindacati-sott. Armosino. Retromarcia
completa del Governo. Nessun intervento correttivo della normativa sulla
prelazione per gli inquilini e sulla valutazione dei prezzi. L'Unione Inquilini
propone a fine seduta agli altri sindacati di manifestare massicciamente
intorno a Montecitorio. Vedi comunicato stampa. 21 novembre 2002, Milano: inquilini degli enti (organizzati
dal Sunia) fanno un presidio sotto la Prefettura. Arrivederci in migliaia a
manifestare intorno al Parlamento! (segue nei prossimi comunicati
indicazione precisa della data). |
||
|
||