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IMPORTANTE RISULTATO DEGLI INQUILINI DELL'INPDAP SUGLI ARRETRATI DI SPESE CONDOMINIALI

Il Commissario dell'Istituto, Ing. Staderini, nell'incontro svoltosi in seguito alla manifestazione di lunedì 20 ottobre, sotto la sede dell'Ente, ha riconosciute le giuste richieste di verifica delle spese per oneri accessori avanzate dalle organizzazioni sindacali degli inquilini e decide, accogliendo la nostra richiesta, di sospendere il pagamento dei conguagli, in particolare dal 1996 al 2000 per gli inquilini che dovranno acquistare entro il 15 novembre 2003.

Negli atti di compravendita verrà inserita la clausola che prevede l'obbligo per l'Ente di produrre la dimostrazione delle spese entro 90 giorni impegnandosi a restituire nello stesso termine il deposito cauzionale; in caso contrario verranno sospese definitivamente queste richieste e l'Ente si rivarrà sulle società di gestione.

Per le compravendite successive al 15 novembre 2003 l'Ente provvederà a comunicare gli stabili dove sono possibili le verifiche e quelli per le quali verrà inserita la suddetta clausola.

Il Commissario Ing. Staderini si è impegnato a convocare le Organizzazioni sindacali entro il 15 novembre 2003, per verificare lo stato di attuazione di quanto concordato.

SUNIA-SICET-UNIAT-UNIONE INQUILINI-FEDER.CASA-ANIA

Roma 20 ottobre 2003

Commento segreteria romana dell'Unione Inquilini

La manifestazione del 20 ottobre 2003 sotto la sede dell'Inpdap, per la partecipazione e per il risultato ottenuto è stata straordinaria.

La partecipazione:

sotto una pioggia incessante, ha visto centinaia e centinaia di inquilini dell'Inpdap, con una presenza dell'Unione Inquilini molto forte e visibile, blindare l'entrata della sede di via Santa Croce in Gerusalemme, importante anche la determinazione dimostrata visto che all'inizio tutti, dicasi tutti, i dirigenti erano fuggiti a Via Ballarin, dopo una complessa trattativa, con la polizia che proponeva che una nostra delegazione andasse a via Ballarin, il Commissario Staderini ha raggiunto la sede di via Santa Croce in Gerusalemme. Importante anche la partecipazione del Cobas Inpadp con le loro bandiere e militanti.

Il risultato:

è straordinario sotto molti aspetti. E' stato rigettato l'atteggiamento ricattatorio delle società di gestione che intendevano fare affari sulla pelle degli inquilini obbligando a pagare oneri non giusitifcati se non prescritti se si voleva la liberatoria per rogitare. Ma non solo, abbiamo in questo modo smascherato l'attività di società e cooperative che a Roma sono entrate come mandatarie in molti stabili e che dicevano agli inquilini di pagare e stare zitti.

Con l'obiettivo raggiunto ieri gli inquilini che vanno al rogito fino al 15 novembre non pagherano alcun conguaglio di oneri accessori, per quanto riguarda il periodo successivo al 15 novembre, previo nuovo incontro con il Commissario Staderini, si proseguirà con la garanzia di visionare le giustificative oppure  in caso contrario inserendo nel rogito la clausola che le giustificative saranno fornite entro novanta giorni, insieme al rimborso del deposito cauzionale, oppure in assenza di giustificative l'Inpdap si rifarà sulle società di gestione. E' da notare che fino ad oggi le società di gestione si prendevano due anni per rimborsare i depositi cauzionali, trattenendo così somme in maniera illegale e lucrando, ovviamente, anche su queste. 


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