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Firenze, 25 ottobre 2003. Sfratti, occupazioni e sgomberi. Alla Prefettura un forte presidio, promosso dal Movimento di Lotta per la casa, con centinaia di senza casa, sfrattati e immigrati. Solidarietà dell’Unione Inquilini. Delegazione unitaria dal Prefetto.Vincenzo Simoni, segretario nazionale dell’UI, ha chiesto al capogabinetto del Prefetto, dott Esposito, che il Comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico non abbia una mera funzione repressiva. Il Comitato metta all’ordine del giorno in una sua prossima riunione, ascoltando anche i rappresentanti del Movimento e dell’Unione Inquilini, l’esigenza emergenziale di sicurezza e di protezione di quelle persone che, senza casa o soggette a sfratto, andrebbero incontro a gravi conseguenze fisiche e psichica per se stessi e i loro congiunti. Si tratterebbe di un solidale obbligo di soccorso, che richiama precisi obblighi costituzionali resi operativi dalla stessa Legge Sanitaria. Stupore in Prefettura. Forte discussione. Poi passa l’idea di affrontare la questione come una ipotesi di lavoro stante la patologica e eccezionale situazione del mercato della casa a Firenze. L’Unione Inquilini presenterà immediatamente la proposta a tutti i componenti del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico. Intanto l’Unione Inquilini ha deciso di riorganizzare in Comitato di mutuo sostegno le centinaia di sfrattati aderenti al sindacato: - mercoledì 29 ottobre, ore 17, assemblea con gli sfrattati del Centro Storico; - mercoledì 5 novembre ore 17, assemblea degli sfrattati degli altri quartieri. Nella sala della sede dell’Unione Inquilini in via dei Pilastri 41 r. Fa appello a tutti i sindacati e al volontariato di costituire “comitati di zona unitari”. |
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