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A Santa Croce, ancora sfratti

e ancora presidi anti-sfratto

Appello alla solidarietà

Gli sfrattati sono sempre più poveri, sempre più anziani, sempre più vittime di un mercato assurdo e di una giustizia a senso unico.

Il diritto alla proprietà, anche quando non vi è alcuna necessità ma solo voglia di speculare, è diventato un arbitrio assoluto - in contrasto con i principi costituzionali  e al diritto alla vita.

Si tratta di una ingiustizia che ci porta alla protesta e alla presenza fisica agli sfratti per la protezione dei più deboli.

Certo - al fianco dello sfrattato di turno - ci sono altre famiglie con simili problemi o addirittura senza casa perché è giusto unire tutti i precari della casa.

Ma l'ingiustizia e la disumanità di questo assurdo mercato abitativo deve portare alla solidarietà tutte le persone oneste, compresi gli inquilini che a fatica sono diventati proprietari e i commercianti e artigiani del quartiere che hanno conosciuto le persone che andiamo a proteggere.

Ed infine, ma non ultimo, c'è un OBBLIGO DI SOCCORSO da parte di chi guida questa città, cioè del Sindaco e della sua Giunta con cui ci siamo ripetutamente incontrati e al quale abbiamo esposto la necessità di un intervento costante e preventivo per assicurare comunque un altro alloggio a chi è sfrattato.   

Vi chiamiamo a partecipare ai presidi di solidarietà per due sfratti:

Lunedì, 10 novembre 2003, alle ore 8.30, in Via Ghibellina, angolo via dei Macci,

Martedì, 11 novembre 2003, alle ore 8.30, in Via dei Pepi 50

Contro le ingiuste persecuzioni da parte delle proprietà e l'insensibilità dei giudici di Firenze

I COMITATI DEGLI SFRATTATI

 Unione Inquilini           Movimento di Lotta per la casa

  Via dei Pilastri 41 r. Firenze                                                                  Via Matteo Palmieri 11.r. Firenze


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