R CRO S42 QBXH

CASA: PROVINCIA MILANO; CIMEP, SERVONO 104.000 NUOVI ALLOGGI

(ANSA) - MILANO, 7 NOV 2003

Centoquattromila nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica nei prossimi dieci anni in provincia di Milano: e' questo il fabbisogno calcolato dal Cimep, consorzio intercomunale milanese per l'edilizia popolare, organismo che raggruppa 77 comuni dell'hinterland, partendo da una stima del fabbisogno residuo, alla fine del 2002, di 33.100 abitazioni. In un documento il consorzio indica i nuovi scenari della 'questione casa' questione che sta tornando ad assumere le caratteristiche di un problema sociale, ''visto la rilevanza - osserva il Cimep - del numero di famiglie che vivono sotto la soglia di povertà anche nella nostra provincia, dall'altro occorre affrontare la richiesta proveniente dall'immigrazione extracomunitaria''. La programmazione del prossimo decennio va quindi affrontata - rileva il Cimep - a livello sovracomunale, governando i flussi e coniugando il raggiungimento degli obiettivi con la qualità ambientale dei nuovi insediamenti. Altri strumenti vanno cercati nel riutilizzo di quelle porzioni di territorio urbano che

vedono la presenza di realizzazioni ormai obsolete, mentre un'attenzione particolare deve essere posta nei confronti dei vecchi quartieri degradati di edilizia residenziale pubblica in modo da togliere dall'emarginazione sociale ed edilizia queste realtà.Elemento decisivo diventa quindi - sottolinea il documento del Cimep - la volonta' delle amministrazioni comunali nel reperimento di nuove aree a prezzi contenuti, una programmazione che sappia andare molto oltre il triennio, il reperimento delle risorse e il rilancio del mercato dell'affitto''. (ANSA).

07-NOV-03 13:01

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R CRO S42 QBXH CASA: PROVINCIA MILANO; CIMEP, SERVONO 104.000 NUOVI ALLOGGI (ANSA) - MILANO, 7 NOV 2003 Centoquattromila nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica nei prossimi dieci anni in provincia di Milano: e' questo il fabbisogno calcolato dal Cimep, consorzio intercomunale milanese per l'edilizia popolare, organismo che raggruppa 77 comuni dell'hinterland, partendo da una stima del fabbisogno residuo, alla fine del 2002, di 33.100 abitazioni. In un documento il consorzio indica i nuovi scenari della 'questione casa' questione che sta tornando ad assumere le caratteristiche di un problema sociale, ''visto la rilevanza - osserva il Cimep - del numero di famiglie che vivono sotto la soglia di povertà anche nella nostra provincia, dall'altro occorre affrontare la richiesta proveniente dall'immigrazione extracomunitaria''. La programmazione del prossimo decennio va quindi affrontata - rileva il Cimep - a livello sovracomunale, governando i flussi e coniugando il raggiungimento degli obiettivi con la qualità ambientale dei nuovi insediamenti. Altri strumenti vanno cercati nel riutilizzo di quelle porzioni di territorio urbano che vedono la presenza di realizzazioni ormai obsolete, mentre un'attenzione particolare deve essere posta nei confronti dei vecchi quartieri degradati di edilizia residenziale pubblica in modo da togliere dall'emarginazione sociale ed edilizia queste realtà.Elemento decisivo diventa quindi - sottolinea il documento del Cimep - la volonta' delle amministrazioni comunali nel reperimento di nuove aree a prezzi contenuti, una programmazione che sappia andare molto oltre il triennio, il reperimento delle risorse e il rilancio del mercato dell'affitto''. (ANSA). 07-NOV-03 13:01

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