Taranto: Verbale di Accordo tra l’Acquedotto Pugliese (AQP) e i rappresentanti degli inquilini dello stabile IACP di via Ancona 294

Riceviamo da Tiziano Olivella, Segretario dell'Unione Inquilini di Taranto, il verbale di Accordo tra l'Acquedotto Pugliese (AQP) e i rappresentanti degli inquilini dello stabile IACP di via Ancona 294 coordinati da Giuseppe Grotto, in merito agli arretrati , si tratta di un importante accordo che ha visto il riconoscimento da parte dell'AQP dell'attivazione di contatori singoli per il consumo dell'acqua in questo  modo ognuno pagherà quanto effettivamente usato.

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Verbale del 5 giugno 2010

 

Presenti:

 

Per il Condominio di Via Ancona n° 294/O in Taranto i condomini: Grotto Giuseppe ed altri......identificati con gli allegati documenti di riconoscimento.

Per l'AQP: Salinaro Vincenzo e Giura Nicola

 

Oggetto della riunione: definizione dei tempi e delle modalità di rientro del debito pregresso accumulato dal condominio di Via Ancora n° 294/O in Taranto, codice cliente.............., contratto ............già intestato all'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Taranto pari a complessivi euro 3674,28, come quantificato da fatture AQP e l'importo di euro 60001,51, calcolato come ricostruzione degli addebiti alla data del 27 maggio 2008 di cessazione del contratto...................alla data odierna calcolati in base alla media dei prelievi storici del contratto sopra indicati.

 

PRESO ATTO CHE

 

-          i Sigg. Grotto Giuseppe ed altri ......................., sono stati e sono i reali utilizzatori della fornitura codice cliente............., contratto............... già intestato all'IACP di Taranto;

-          i Sigg Grotto Giuseppe ed altri.........riconoscono a proprio carico il debito di 3.674,28 euro come da estratto contabile allegato, maturato dall'anno 2007 alla cessazione del contratto per morosità risalente al 27 maggio 2008, ed intendono regolarizzare detta posizione debitoria;

-          i Sigg Grotto Giuseppe ed altri..........................intendono ottenere il ripristino dell'erogazione cessata in data 27 maggio 2008, riconoscendo che comunque per tutto il periodo dal 27 maggio 2008 alla data di attivazione della nuova somministrazione è continuato ininterrottamente il prelievo di acqua;

-          i Sigg Grotto Giuseppe ed  altri...........in data 4 giugno 2010 hanno versato l'acconto di 600 euro quietanza di ccp allegata;

-          i Sigg. Grotto Giuseppe ed altri.............non sono in condizione di onorare il pagamento  del debito in un'unica soluzione e si impegnano a saldarla in maniera dilazionata;

-          i Sigg Grotto Giuseppe ed altri.........dichiarano che la debitoria complessiva sopra indicata di 9.675,79 euro è da ripartire tra loro in & (sei) parti uguali.

 

SI CONCORDA E CONVIENE QUANTO SEGUE

 

1)       la morosità residua di 9.075,79 euro sarà dilazionata in 30 rate mensili consecutive;

2)       i Sigg Grotto Giuseppe ed altri....... non intendono ottenere il ripristino della fornitura cessata ma chiedono l'attivazione di 6 nuove somministrazioni nella configurazione di impianto multiplo;

3)       i Sigg Grotto Giuseppe ed altri.....pagheranno contemporaneamente 3 quote della parte individuale della morosità residua di 9075,79 euro con addebito sulle fatture consumi trimestrali delle nuove somministrazioni di attivarsi;

4)       i Sigg, Grotto Giuseppe ed altri.....pagheranno le spese del costo contributo delle 6 nuove somministrazioni per avere diritto al ripristino dell'erogazione idrica;

5)       i Sigg Grotto Giuseppe ed altri......si impegnano a pagare le fatture correnti relative ai contratti da sottoscriversi entro il termine di scadenza indicate nelle medesime fatture;

6)       i Sigg. Grotto Giuseppe ed altri....sono consapevoli fina da ora che, alla prima rata non pagata alle scadenze prefissate dal piano oggetto del presente accordo o per il mancato pagamento delle fatture correnti sarà immediatamente sospesa l'erogazione, senza ulteriore avviso da parte dell'APQ, e che perderanno il diritto al beneficio della dilazione dei pagamenti;

7)       l'AQP si impegna a ripristinare l'erogazione idrica nel tempo massimo di 3 (tre) giorni dal perfezionamento e sottoscrizione dei nuovi contratti di somministrazione.

 

Letto, confermato  e sottoscritto le parti:

 

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