Il codice di comportamento che il sindacato unione inquilini si è dato per le dismissioni enasarco nei rapporti con gli inquilini, le organizzazioni sindacali e i comitati inquilini al fine della migliore trasparenza nei mandati collettivi

   Unione Inquilini - Segreteria Nazionale

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VENDITA ALLOGGI ENASARCO

Codice di comportamento per i mandati collettivi

 

1.     Premessa

 

L'Unione Inquilini è una delle organizzazioni sindacali degli inquilini maggiormente rappresentative.

L'Unione Inquilini è tra le organizzazioni sindacali che ha firmato l'accordo quadro per dare regole certe, garanzie e tutele agli inquilini a seguito della decisione della Fondazione Enasarco di procedere alla dismissione del proprio patrimonio immobiliare.

L'Unione Inquilini, su tutti gli aspetti dell'accordo (criteri per la formazione dei prezzi, tutele e garanzie per chi acquista e per chi non può comprare) si impegnerà in tutti i modi affinché essi vengano attuati nella maniera più favorevole per gli inquilini.

L'Unione Inquilini ha discusso e firmato con la Fondazione Enasarco il disciplinare che regola le modalità dell'acquisto in forma collettiva e partecipa, come soggetto titolare assieme alle altre organizzazioni sindacali degli inquilini, alla commissione che deve sovrintendere alla corretta applicazione dell'accordo e alla definizione del contenzioso individuale e collettivo. 

A parere dell'Unione Inquilini la maniera più conveniente e trasparente per gli inquilini di esercitare il diritto all'acquisto collettivo è quella del mandato collettivo, esperienza già collaudata efficacemente per il processo di dismissione degli enti previdenziali pubblici.

 

2.     Assunzione di responsabilità

 

• L'Unione Inquilini garantisce la piena trasparenza dell'operazione di acquisto collettivo e si impegna a un rapporto di leale collaborazione, di fattivo scambio di informazioni e quanto altro possa risultare utile con le altre organizzazioni sindacali e gli altri eventuali mandatari, siano essi espressione di associazioni sindacali che persone fisiche indicate dagli inquilini;
• L'Unione Inquilini si impegna a non diffondere informazioni distorte o ingannevoli o che possano mettere in discussione la piena trasparenza delle operazioni connesse al mandato collettivo. Si impegna, altresì, a non esprimere giudizi lesivi della dignità o della legittimità delle posizioni assunti da altre organizzazioni sindacali o dai comitati inquilini, a prescindere dalle posizioni positive o negative che esprimono in merito agli accordi sottoscritti. Si impegna, infine, a mantenere un canale di informazione costante e aperta con i comitati e tutti gli inquilini.
• L'Unione Inquilini si impegna ad affrontare attraverso la commissione congiunta con la Fondazione all'uopo costituita e attraverso i canali sindacali previsti, tutte le problematiche inerenti eventuali contenziosi collettivi o individuali;
• L'Unione Inquilini garantisce la professionalità e la correttezza dei propri dirigenti sindacali che seguiranno le varie fasi del mandato collettivo in modo che la medesima persona segua l'intera fase del procedimento;
• L'Unione Inquilini, nella consapevolezza che la legge prevede che scelta del notaio e dell'istituto bancario per i mutui, siano responsabilità dell'acquirente e che costi e oneri non debbono essere superiori a quanto avvenuto per gli enti previdenziali pubblici, cercherà di contrastare accordi che mascherano operazioni di "cartello" che intendano imporre dall'alto prezzi eccessivamente onerosi.
• L'impegno a tenere i costi del servizio dell'operazione del mandato collettivo in linea con quanto avvenuto per gli enti previdenziali pubblici, determina la conseguenza che, per quanto riguarda l'Unione Inquilini, il costo per ogni unità immobiliare (comprese le eventuali pertinenze) non subirà alcuna variazione rispetto a quanto avvenuto nel passato e sarà pertanto di € 200,00 più € 40,00 per la tessera del sindacato.

 

 

p. L'Unione Inquilini

 

 

Il segretario nazionale
Walter De Cesaris

Il segretario di Roma e Lazio
Guido Lanciano