Roma: CASE ENPAM, CONTRATTI E VENDITE
In una recente riunione, tra le OO.SS. e i vertici dell'ENPAM, si è discusso di questi argomenti ed arrivano le prime vittorie per gli inquilini che hanno contestato le disdette tardive dei contratti:
Saranno rinnovati solo i contratti realmente scaduti e tutti con il nuovo accordo sindacale in cui, l'aumento rispetto al precedente accordo, sarà solo l'aggiornamento ISTAT.
Avevamo ragione a dire che molte disdette sono arrivate in ritardo e ringraziamo tutti gli inquilini che hanno inviato le lettere di contestazione all'ENPAM.
Sulle vendite degli immobili di Roma l'ENPAM ha confermato che:
I prezzi fissati da ENPAM non sono contrattabili, le stime le ha fatte l'Agenzia del Territorio, però da quanto apparso sulla stampa i costi sono decisamente alti (vogliono realizzare 1,200 miliardi di € che se lo dividiamo per i 4.500 immobili fa un prezzo medio di 250.000,00€ circa ad appartamento!).
La vendita sarà fatta in blocco e gli inquilini si potranno organizzare come vogliono, anche senza formare una cooperativa.
Il C. d. A. dell'ENPAM stabilirà ogni anno quali immobili saranno posti in vendita ed a quale prezzo.
Tali decisioni, da noi non condivise, non sono ritenute, ad oggi, contrattabili dall'ENPAM.
Le tutele per chi non potrà acquistare sono ancora da definire, e la trattativa è appena iniziata.
L'Unione Inquilini ha proposto tutele molto ampie per eliminare il ricatto all'acquisto forzato
Nella prossima riunione prevista per il 20 aprile si dovrebbe sottoscrivere il nuovo accordo sui canoni di locazione e, se l'ENPAM accoglie le nostre proposte, anche sulle tutele.
Per maggiori informazioni, per un controllo dell'effettiva scadenza dei vostri contratti, e per aiutarci in questa battaglia vi invitiamo a leggere sul sito "unioneinquilini.it" il report dettagliato della riunione e la nostra piattaforma rivendicativa ed a contattarci, sia telefonicamente che via internet, per assemblee di caseggiato.
La segreteria
Dell' UNIONE INQUILINI