Roma: ENPAM, comunicato agli inquilini 30 settembre 2011
Unione Inquilini -
Segreteria di Roma e Lazio
Via Cavour 101, Int. 4 - 00184 Roma - Tel. 0647.45.711 - Fax 06488.23.74
E MAIL: roma@unioneinquilini.it sito unioneinquilini.it
COMUNICATO A TUTTI GLI INQUILINI ENPAM
Questa mattina, Venerdì 30 settembre 2011, siamo stati convocati, insieme agli altri Sindacati inquilini, dall'ENPAM per la trattativa sulle modalità di vendita degli immobili.
L'ENPAM ci ha consegnato una bozza di accordo che l'Unione Inquilini, in coerenza con la piattaforma discussa nelle assemblee, dopo aver ribadito la contrarietà alle modalità di vendita in blocco unilateralmente decisa dall'ENPAM, ha dichiarato di non essere disponibile a firmare ponendo, tra gli altri, i seguenti problemi:
- L'Unione Inquilini dopo aver accolto favorevolmente il fatto che nella bozza di accordo non si parla esplicitamente di cooperative, ma genericamente di "soggetti giuridici collettivi costituiti dai conduttori dei medesimi immobili", ha chiesto che venisse definito in modo non equivoco che il soggetto giuridico che acquista l'intero fabbricato in blocco è composto unicamente dagli inquilini del medesimo fabbricato, e che tale soggetto è scelto unicamente dagli inquilini.
- Occorre inserire nell'accordo con l'ENPAM l'obbligo del soggetto giuridico che acquista in blocco a rivendere agli inquilini senza alcun aumento di prezzo e/o costo, l'appartamento stesso
- Occorre eliminare ogni ipotesi di possibile speculazione del soggetto giuridico che acquista in blocco, sugli immobili condotti in locazione da inquilini che non possono comprare
- Occorre precisare che il soggetto giuridico che acquista in blocco accetta e si obbliga a garantire le tutele per chi non può comprare
- Occorre chiarire cosa succede nel caso in cui nessun soggetto giuridico accetti la proposta di acquisto
- Il prezzo degli immobili non è chiaro
L'ENPAM si è detta disponibile ad accettare alcune delle nostre osservazioni, così come le osservazioni degli altri sindacati, e si è riservata di fornire risposte nella prossima riunione di cui, però, non è stata fissata la data.
Dall'incontro è emerso ancora una volta che l'Unione Inquilini ha giustamente suggerito agli inquilini delle case dell'ENPAM di non aderire acriticamente alle Cooperative in via di formazione sino a quando non si saranno definite con chiarezza le modalità di vendita.
La trattativa è ancora lunga e complessa e l'adesione alle cooperative potrebbe rivelarsi solo un ulteriore ed inutile esborso di denaro.
La Segreteria di Roma e Lazio UNIONE INQUILINI