Milano: Importante accordo sulla riduzione dei canoni di affitto nelle case comunali a Milano
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Importante accordo sulla riduzione dei canoni di affitto nelle case comunali a Milano
Dopo anni di trattative con la vecchia amministrazione comunale di centro destra, che non avevano raggiunto alcun risultato, a quattro mesi dall' insediamento della nuova giunta si è finalmente raggiunto un primo accordo sulla riduzione degli affitti nelle case popolari di proprietà comunale e gestite dall'ALER(un accordo con l'ALER, per la riduzione degli affitti negli stabili di proprietà di tale ente era già stato raggiunto fin dal 2010)
L' accordo prevede la riduzione dei canoni di affitto del 20% per tutti gli inquilini che hanno subito aumenti a seguito dell' entrata in vigore della L.R. 27/2007, con l' esclusione di quelli a canone minimo e di quelli in fascia di decadenza.(con reddiiti ISEE sopra i 35000 euro)
Si prevede inoltre un ulteriore abbattimento dei preventivi spese, fino al 15% rispetto ai costi applicati dai gestori privati prima del passaggio della gestione degli immobili comunali all'ALER, in attesa dei primi consuntivi della gestione ALER, che si prevedono per dicembre 2011.
Viene inoltre esteso a tutti gli inquilini dell' area delle protezione(ISEE sotto i 9000 euro) il contributo sul riscaldamento di 5,16 euro al metro quadro annuo, come già avviene con gli inquilini ALER a seguito degli accordi sindacali.
L' accordo ha portata provvisoria in quanto entro marzo 2012 si dovrà arrivare ad un accordo definitivo che, probabilmente, diversificherà gli abbattimenti, che la legge prevede possano essere fino al 30%, a secondo dello stato degli immobili.
Tale accordo definitivo non è ad oggi possibile, in quanto il Comune, dopo il disastroso periodo della gestione privata e mentre l'ALER sta completando ancora l'anagrafe dell' utenza, non dispone ancora di tutti i dati contabili.
A quel punto andrà affrontato anche tutto il problema del contenzioso pregresso sulle spese, nato nel periodo della gestione privata da parte di Romeo,Edilnord e GEFI, delle decorrenze degli abbattimenti ed è previsto che si arrivi ad un accordo sul recupero graduale della morosità, cresciuta esponenzialmente a causa dell' aumento degli affitti e dei costi dei servizi nel periodo di gestione privata.
L' accordo prevede inoltre che si prosegua il confronto su tutti i temi che riguardano la casa ed in particolare ed in via prioritaria sulle possibili modifiche della convenzione per la gestione degli immobili comunali da parte di ALER, per eliminare tutta una serie di incongruenze ed inefficienze, sulle occupazioni abusive e sull' emergenza sfratti.
Per quanto riguarda le occupazioni abusive si prevede, in base alle affermazioni dell' assessore Castellano, che entro fine anno si arrivi finalmente alla costituzione della Commissione di valutazione delle singole posizioni che permetta la regolarizzazione di chi ha occupato per necessità, come da sempre chiediamo.
Riteniamo tale accordo importante,(ed in ogni caso è un accordo "a prendere" e non ""a dare" per gli inquilini", cosa rara con i tempi che corrono) e che lo stesso possa costituire l' inizio di un percorso di confronto con la nuova amministrazione comunale per affrontare finalmente in maniera organica ed attenta al sociale il problema casa a Milano.