Sesto San Giovanni: Presidio sotto la Campari in viale Gramsci angolo via Campari insieme al Comitato per il diritto alla cas
DA UNIONE INQUILINI SESTO SAN GIOVANNI (MI), QUANTI APPARTAMENTI DELLA CAMPARI SONO ANCORA SFITTI ?
MERCOLEDI' 23 maggio alle ore 18 terremo un presidio sotto la Campari in viale Gramsci angolo via Campari insieme al Comitato per il diritto alla casa di Sesto.
Con più di mille famiglie nella graduatoria casa che aspettano un'assegnazione, con 78 sfratti eseguiti nel 2011, gli alloggi vuoti della...... Campari sono uno schiaffo alla città, sono un'offesa alla sofferenze di centinaia di lavoratori che vivono sotto la minaccia dello sfratto, sono un atto di prepotenza che impone gli interessi di pochi alle esigenze di molti. La situazione degli sfratti in Lombardia, come nel resto di Italia, si fa ogni giorno più grave.
A Milano e provincia i nuovi sfratti nel 2010 sono stati 6466, con un incremento del 151% sul 2009. Nelle aree industriali la perdita del posto di lavoro da parte di migliaia di lavoratori determinata dalla crisi economica, la crescente precarietà e la diminuzione del salario reale hanno fatto sì che ormai da molti anni gli sfratti per morosità abbiano ampiamente superato quelli per scadenza contrattuale, superando l'85% del totale, mentre crescono in maniera rilevantissima le esecuzioni immobiliari determinate dal mancato pagamento dei mutui. La situazione non potrà che peggiorare nei prossimi mesi, oltre che per la ulteriore diminuzione del potere di acquisto conseguente alle manovre del governo Monti, anche per effetto della cancellazione da parte del governo di ogni finanziamento per il fondo di sostegno all' affitto.
Un primo obbiettivo, di stretta attualità visti i tempi di approvazione è che il blocco degli sfratti sia esteso a tutte le tipologie di sfratto e non alle sole finite locazioni, che ormai rappresentano una minoranza degli sfratti in esecuzione. Un secondo obiettivo è quello che vengano costituite ovunque commissioni prefettizie di graduazione degli sfratti, al fine di raccordare gli sfratti con l'assegnazione di alloggi pubblici e permettere un passaggio da casa a casa. Il terzo obiettivo è quello di ottenere un aumento degli alloggi pubblici disponibili, tramite nuove costruzioni o ristrutturazioni del patrimonio esistente, ma anche tramite l'acquisizione i alloggi sul mercato e l'esproprio delle aree libere ed edificate.
NESSUNA PERSONA SENZA CASA
NESSUNA CASA SENZA PERSONE
REQUISIZIONE DELLE CASE SFITTE