Intervento al congresso di Lorenzo Bargellini
CHIANCIANO TERME 18.19.20 MARZO
INTERVENTO DEL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA DI FIRENZE AL CONGRESSO NAZIONALE DELL’UNIONE INQUILINI
E’ ORAMAI UN ABITUDINE PER CHI VIVE LE LOTTE SOCIALI ED IN PARTICOLARE “LA LOTTA PER LA CASA” VIVERE COSTANTEMENTE SOTTO LE SCOSSE DEL TERREMOTO.
UN GIORNO UNO SGOMBERO, IL GIORNO DOPO UNO SFRATTO, IL GIORNO DOPO ANCORA DECINE DI FAMIGLIE CHE OCCUPANO, E LA SETTIMANA DOPO FAMIGLIE DI INQUILINI SI ORGANIZZANO CONTRO IL CARO AFFITTI.
CI SCUSIAMO CON VOI SE NON SIAMO PRESENTI, LA NOSTRA ESPEREINZA NASCE NEL 1990 UNICAMENTE SULL’EMERGENZA ABITATIVA, E DAVANTI ALLA VOSTRA STORIA E ALLE VOSTRE LOTTE DOBBIAMO SOLO IMPARARE.
SIAMO, PURTROPPO, UN FRUTTO DELLA SOCIETA’ DI OGGI, DI INTERI SETTORI SOCIALI CHE NON TROVANO RIFERIMENTI.
DAGLI ANZIANI DEI QUARTIERI, SINO AI LAVORATORI E ALLE LAVORATRICI MIGRANTI CHE LOTTANO A DIFESA E A TUTELA DELLA PROPRIA DIGNITA’ CONTRO OGNI RAZZISMO, CHE ESISTE E NOI TUTTI LO SAPPIAMO ANCHE NEGLI STRATI PIU’ DEBOLI DELLA SOCIETA’.
ABBIAMO ORGANIZZATO, NEL CORSO DELLA NOSTRA BREVE ESPERIENZA DECINE DI LOTTE SU OBBIETTIVI SEMPLICI E COMPRENSIBILI A TUTTI: DALLA REQUISIZIONE DELLE CASE SFITTE ALLA CREAZIONE DI UNA LEGGE REGIONALE SUL DIRITTO ALL’AUTORECUPERO.
TUTTAVIA, NONOSTANTE TUTTI INOSTRI BUONI PROPOSITI, E UN TERRENO DI ASCOLTO ASSOLUTAMENTE RINNOVATO, SIAMO RIMASTI BEN LONTANI DA TUTTI GLI AMBITI “ISTITUZIONALI”.
QUESTO DATO NON E’ DETERMINATO DA SCELTE “IDEOLOGICHE” MA PERCHE’ RITENIAMO CHE IL RUOLO DEL MOVIMENTO SIA QUELLO DI COSTRUIRE UN INSIEME DI CONDIZIONI “ALTRE” E “FUORI” DAI MECCANISMI IMPOSTI DAI PARTITI. CIO’ NON VUOL DIRE “VIVERE FUORI DAL MONDO”, CONOSCIAMO TUTTI I CONSIGLIERI COMUNALI DELLA CITTA’, DEI COMUNI LIMITROFI, DELLA REGIONE TOSCANA, CONOSCIAMO TUTTI GLI ASSISTENTI SOCIALI E I RESPONSABILI DEI SERVIZI. MA OGNUNO DEVE FARE LA SUA PARTE: A LORO LA GESTIONE O LA MALA GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA A NOI LA VOGLIA DI COSTRUIRE “UN ALTRO MONDO POSSIBILE” DOVE I DIRITTI E I BISOGNI DI TUTTI SIANO REALMENTE RICONOSCIUTI.
E QUESTA APPARENTE CONTRADDIZIONE CI RENDE DAVVERO LA VITA DIFFICILE.
DALL’ANZIANO SFRATTATO AL RIFUGIATO POLITICO SOLO I MOVIMENTI E LE LORO LOTTTE SONO GLI UNICI IN GRADO DI OFFRIRE RISPOSTE.
E’ EVIDENTE CHE IN QUESTA FORBICE SI PONE UNA QUESTIONE DI SCELTE, DIFFICILI E CONSAPEVOLI: PER NOI E PENSIAMO ANCHE PER VOI LE SCELTE SONO IMPOSTE DALL’ODIERNA LETTURA DEI MERCATI, DALLA CRESECENTE POVERTA’, DEL DISAGIO SOCIALE E DI SITUAZIONI LIMITE CHE INEVITABILMENTE PORTANO ALLA PSICHIATRIZZAZIONE DI MILIONI DI DONNE E UOMINI.
NOI ABBIAMO SCELTO DI STARE DA UNA PARTE DELLA SOCIETA’, CHE AFFERMA SEMPLICEMENTE IL DIRITTO A VIVERE UN ESISTENZA DIGNITOSA, CHE LOTTA E AFFERMA IN PRIMA PERSONA I PROPRI DIRITTI, CHE SI BATTE PER CITTA’ MIGLIORI IN UN MONDO MIGLIORE.
ABBIAMO SUPERATO, NON SENZA FATICA, LE “GABBIE IDEOLOGICHE”E IL “GRUPPETTARISMO MINORITARIO”, CI SIAMO MESSI IN DISCUSSIONE, ACCETTANDO I LIMITI E LE CONTRADDIZIONI DI CUI ANCHE I MOVIMENTI SONO VITTIMA.
I MILITANTI DELL’UNIONE INQUILINI DI FIRENZE E PROVINCIA SANNO GLI SFORZI CHE ABBIAMO FATTO PER AFFRONTARE OGGI LE BATTAGLIE DEL NUOVO MILLENNIO.
SANNO, LORO, COME SAPPIAMO NOI CHE NEL RISPETTO DELLE DIVERSITA’ E DELLE RISPETITVE ESPERIENZE CRESCONO LE POSSIBILITA’ DI TRASFORMAZIONI SOCIETARIE, COSI’ COME SAPPIAMO CHE DAVANTI ALLE RICHIESTE FORTI DI MIGLIAIA DI DONNE E DI UOMINI CON PROBLEMI DI OGNI TIPO LE DIFFERENZE VENGONO MENO …
PROPRIO NEL RISPETTO DELLE DIFFERENZE, NEL SUPERAMENTO DELLE STESSE, ABBIAMO TROVATO UN’ UNITA’ DI INTENTI E DI LOTTA. SAPPIAMO CHE LE DIFFERENZE PERMANGONO, MA LA DIFESA E LA TUTELA DEI CETI SOCIALI DEBOLI E LA LOTTA CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DEI PATRIMONI HANNO IDEALMENTE UNITO FRONTI DIVERSI E SITUAZIONI SOCIALI DIVERSE PER TUTELARE E DIFENDERE IL DIRITTO ALLA CASA NELLE SUE INNUMEREVOLI FORME.
NOI VIVIAMO IN UNA SITUAZIONE DIVERSA DALLE ALTRE. PER TANTE PERSONE VIVER IN UNA CITTA’ DI “SINISTRA” O MEGLIO DI CENTRO SINISTRA E’ CHISSA’ CHE COSA … IN REALTA’ NON E’ COSI’…
VIVERE IN UNA CITTA’ DI “SINISTRA” SIGNIFICA AFFONDARE IN SITUAZIONI COMPLESSE E DIFFICILI COSTRUITE INTORNO AL CONTROLLO SOCIALE.
VIVERE IN UNA CITTA’ DI “SINISTRA” SIGNIFICA SUBIRE CLIENTELE E PICCOLE ANGHERIE, SIGNIFICA SPARITZIONE DI POTERI E ACCAPARRAMENTO DI POLTRONE. COME NEGARLO?
PER QUESTE RAGIONI E PROPRIO IN VIRTU’ DELLA NOSTRA QUOTIDIANEITA’ PENSIAMO ALLA COSTRUZIONE DI UNA SOCIETA’ ALTRA DIVERSA DA QUELLA ATTUALE.
PER QUESTO STIAMO SPERIMENTANDO UN INSIEME DI PICCOLE COSE APPARENTEMENTE COMPLICATE MA IN REALTA’ ESTREMAMENTE SEMPLICI, COME L’OSPITALITA’ AI TANTI RICHIEDENTI ASILO, COME LA DIFFICILE RESISTENZA NEGLI STABILI DEI CENTRI CITTADINI DIVORATI DALLA SPECULAZIONE.
PER CONCLUDERE, CREDIAMO, CHE IN PARTICOLARE NEGLI ULTIMI ANNI, L’AUMENTO ESPONENZIALE DELLA POVERTA’, L’INCERTEZZA DEL SALARIO, LA PRECARIETA’ CONSEGNINO AI MOVIMENTI E AI SINDACATI DI BASE UNA COMPLESSA REALTA’ CON CUI FARE I CONTI. RICOMINCIARE LE OCCUPAZIONI DI STABILI E LE AUTORIDUZIONI DEGLI AFFITTI CREARE DAL BASSO LA POSSIBILITA’ DI UNA TRASFORMAZIONE PROFONDA DI UNA SOCIETA’ CHE VIVE UNICAMENTE DI CIRCOLAZIONE DELLE MERCI E DEI PROFITTI.
PENSIAMO CHE SIA ANCORA POSSIBILE UNA CONCRETA LOTTA PER LIBERARE DELLE ENERGIE NUOVE E COSTRUIRE PERCORSI DI PROTAGONISMO CHE RESTITUISCANO A MILIONI DI DONNE E UOMINI SE NON ALTRO IL DIRITTO E LA DIGNITA’ DI VIVERE E NON SOLO SUBIRE.
QUESTO RAPPORTO DI COLLABORAZIONE CHE OGGI NEL TERRITORIO TOSCANO HA SEDIMENTATO BATTAGLIE COMUNI DEVE ANDARE AVANTI, DEVE RAFFORZARSI TENENDO CONTO DELLE DIFFERENZE MA ANCHE E SOPRATTUTTO DELLE MOLTEPLICI CONVERGENZE POLITICHE E SOCIALI.
A TUTTE E A TUTTI VOI UN AUGURIO DI BUON LAVORO
LORENZO BARGELLINI
DEL MOVIMENTO DI LOTTA PER LA CASA DI FIRENZE