Contattaci Rss

Acuto conflitto tra diritto alla casa e il blocco politico/immobiliare: non saremo perdenti!


Con apparente casualità si affastellano ...la punizione incivile contro gli occupanti contenuta da un articolo nel sedicente piano del Ministro Lupi, l'irrisione della Corte Costituzionale a qualsiasi contrasto alla pratica dei canoni al nero, oggi a Roma tre massicci sgomberi, domani in molte città d'Italia le manifestazioni dei "movimenti" con propositi di assedio alle prefetture, assessorati, ministeri.

Forte tensione.

Il conflitto è tra un bisogno estremo e l'incarognita barriera al diritto alla casa, una barriera costituita da confluenti direzioni: governo, magistratura, blocco immobiliare.

Scontata la repressione? Nient'affatto. L'insieme delle componenti che rivendicano i diritti non è in ginocchio.

Troppo evidente la distorsione del mercato immobiliare, troppo ingiusta la totale libertà di aggiotaggio, crescente la sensibilità popolare, incrinato anche il muro di gomma delle aule parlamentari.


Il malato è in condizioni estreme, l'aspirina non serve e tanto meno il salasso. Questo è il senso della nostra ragionata e severa disamina anche di quel "piano casa". Non si può procedere con le giaculatorie del... "diamogli qualcosina ai nostri giovani", " ma almeno un po' di lavoro!" e "mettiamo qualche soldo in più sulla busta paga!" - che da Bersani a Letta e Renzi è la stessa dieta esangue. E tanto meno ha senso consolarci che almeno di casa se ne parla e - pensa un po'! - che finalmente è voce di bilancio!


Ed ora qualche cenno alla nostra azione: ci arrivano, come non mai, messaggi di appoggio e "complimenti", per la tempestività delle notizie, per come è scattata la risposta, in un sito che ha schizzato il numero degli accessi, ed ancora, per come sono coinvolti i primi deputati e senatori e realizzata nella pratica dell'obiettivo l'unità dei sindacati casa.

 

Anche questo è "movimento".


Facile? Nient'affatto! Ma è una lotta giusta e come tale percepita non più dalla generosità di pochi ma dal senso comune dei tantissimi, e dunque.....


La redazione di www.unioneinquilini.it - 19 marzo 2014.

 




Data notizia19.03.2014