DEMOGRAFIA ED ECONOMIA INCROCIANDO I DATI ISTAT
DEMOGRAFIA ED ECONOMIA INCROCIANDO I DATI ISTAT
Il post Istat di questi giorni non presenta la situazione per classi di età.
Lavorando sui file Istat analitici (rilevazioni 2002-2010-2016) siamo entrati nelle classi di età da 0 a 29 e all’interno di questo campo nelle classi da 20 a 29 anni. Vi proponiamo questa tabellina.
Classi |
2002 |
2010 |
2016 |
Trend |
0-29 |
32,8 |
29,7 |
28,9 |
- 2,9 |
20-29 |
13,4 |
11 |
9,4 |
- 4,0 |
Questi dati che riguardano cittadini italiani e stranieri residenti in Italia insieme a quelli dell’invecchiamento della popolazione dovrebbero incrociarsi con altre tendenze.
Ci limitiamo ad alcuni cenni che vanno oltre ai parametri dell’economia classica:
- La drastica riduzione delle classi da 20 a 29 dovrebbe aumentare il loro “valore” e dunque anche la loro retribuzione.
- Però ci dicono che tale connessione è configgente con i processi di ammodernamento e sostituzione degli impianti produttivi e nella erogazione dei servizi.
- Se Il lavoro umano anche qualificato non è necessario l’economia a che serve?
Insomma, c’è da incazzarsi di brutto: sul come, per che cosa e contro chi se ne sta ragionando in parecchi.
Flash redazionale. 7 marzo2017.