PD/Renzi – corrispondenza dal ridotto fiorentino.
Questo è il suo “Vittoriale” (1). Ma sbaglia chi distingue tra Renzi e il neo-popolo pd. Era da tempo identica la supponenza con cui cresceva il motto: “Con lui si vince”. Che frenesia!
Partito della Nazione, rottamate le cariatidi, umiliata la CGIL, il potere assoluto a portata di mano, e blandire, elargire, promettere un futuro radioso. E intanto assumere il Controllo Totale.
Già! Quanti silenzi, guardarsi intorno, funzionari pubblici anch’essi pensierosi se non ferocemente allineati. Si spandeva un regime pervasivo, umiliante per chi non ce la faceva ad inghiottire.
E come si crogiolavano i popolani delle tombole, facevano la fila alle primarie, e Lui stravinceva.
E’ solo questo il popolo piddino? Mmmm!
Ora con la rabbia in corpo, vorrebbero spaccare tutto, e … in culo alla balena. Provateci a parlargli! Questo è “il” problema. A Firenze le cose stanno in tal guisa, per dirla in una lingua forbita. In altre parti chissà.
E’ un popolo sconfitto che cova vendette, rappresaglie, disposto, per ora (!), ad affondare persino i battelli di salvataggio; e i capi ne sentono l’umore.
Brutto decorso di una storia già vista.
(1) “Il Vittoriale degli Italiani”, è un complesso monumentale a Gardone Riviera edificato per celebrare i fasti di Gabriele D’Annunzio. Oggi è una fondazione aperta al pubblico e visitata ogni anno da circa 210.000 persone.
Corrispondente – red. www.unioneinquilini.it – Firenze, 8 marzo 2018.