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Milano: Protocollo di Intesa firmato rientro morosità comune


Commento sintetico dell'UI di Milano sull'accordo sul recupero della
morosità nelle case comunali.

Si tratta di un accordo complesso e anche la sua applicazione richiederà molta attenzione e lavoro, ma che dà la possibilità di porre fine al contenzioso nato all' epoca della gestione privata degli alloggi comunali(2003-2009) e di stabilire modalità sopportabili di rientro del debito.

Verrà successivamente fatta una analisi più dettagliata dell' accordo.

Per il momento sintetizzo:

- entità del debito: il Comune, tramite il gestore MM, sarà finalmente costretto a fornire partite contabili aggiornate e dettagliate agli inquilini e, in caso della contestazione della prescrizione o di altre contestazioni, potrà ridurre transattivamente il debito richiesto agli inquilini: la mancanza di prove sull'interruzione della prescrizione potrà portare alla cancellazione delle somme riferite alle richieste di
conguaglio riferite a periodi antecedenti il 30/9/2009 ossia della gestione privata(si tratta di circa 50 milioni di euro totali)

- possibilità di ricalcolo debito sui canoni nei periodi nei quali l'inquilino non ha risposto o ha risposto in modo incompleto alle anagrafi utenza sui redditi dal 2008 in poi ed è stato collocato in fascia massima di affitto

- allungamento della rateizzazione da 24 a 120 rate, prolungabili di altre 120 per i debiti più elevati

- costituzione di una commissione che esaminerà i casi di inquilini che non sono in grado di portare avanti la rateizzazione

L' accordo arriva dopo anni e anni di assemblee, manifestazioni, lettere di contestazioni degli inquilini delle case comunali ed il primo accordo con il comune dell'"era Sala"

L'Unione inquilini organizzerà momenti di informazione degli inquilini e sarà parte attiva nel percorso di attuazione dell' accordo

Bruno Cattoli

 



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Data notizia20.04.2018