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Firenze: Blitz delle ore 14.30 - tutto di corsa i 160 emendamenti al PDL sull’ERP Toscana. Nota critica dell’Unione inquilini toscana. In allegato anche il testo approvato


Unione Inquilini - Toscana

Firenze, Via dei Pilastri 41 r. tel 055244430

Mail. firenze@unioneiquilini.it


Case popolari: appunti critici sul pdl approvato dalla III comm. e sottoposto al voto del Cons. Regionale.

Inaccettabile l’art.14 cpv 7 e 8 su utilizzo autorizzato degli alloggi (apprezzabile invece la proposta LODE/Firenze non assunta dalla III Commissione) e l’art 18 su ospitalità temporanea che impedisce qualsiasi ricongiungimento del nucleo famigliare.

Un compromesso è rappresentato dall’art. 20 su mobilità – migliorativo il comma 20 (esclusi i soggetti con più di 70 anni)

Vessatorio l’art. 27 con drastiche maggiorazioni dei canoni per sottoutilizzo (comma 1…) e impugnabile a livello giudiziario il comma 3, che prevede per i neo assegnatari l’impegno a sottoscrivere la mobilità per sottoutilizzo e altrettanto vessatoria la clausola contenuta nella lettera q) per la non accettazione della mobilità d’ufficio (rif art. 20).

Apprezzabile l’art. 31 su fondo sociale  aumentato al 3%.

Inaccettabile l’art. 38 sulla decadenza (lettera n) collegata all’ISEE), e incongrua e squilibrata in modo punitivo la valutazione del  patrimonio mobiliare è immobiliare ; apprezzabile la proposta di ISEE della Lode Fiorentina non assunta dalla III Commissione.

Apprezzabile l’ancoraggio dei canoni all’impianto della legge 96/1996 recepita anche dalla legge 41/2015

Passando agli allegati, permangono forti perplessità sulle clausole della residenza e sulla valutazione del patrimonio mobiliare (ALL. A) e sul premio per la storicità della presenza in Toscana (ALL. B).               

Da approfondire il contenuto della valutazione sui vani utili  –  elementi cruciali di valutazione del sottoutilizzo erp e nelle richieste di mobilità di chi è in sovraffollamento.

Altre osservazioni:

il testo che arriva al Consiglio si scosta ampiamente dalla proposta di legge licenziata dalla Giunta il 18/09/2017 su almeno 3 comparti: governance, canoni e punteggi nei bandi ERP mentre conferma nella sostanza l’impianto della legge 41/2015 sulle tre diverse tipologie di assegnazione alloggi, sulle decadenze, sull’ospitalità e sulle variazioni del nucleo familiare ed altro ancora.

In sintesi l’impegno sindacale ha corretto l’ulteriore negatività del testo di giunta assicurando nella gestione sociale dell’ERP il ruolo di rappresentanza sindacale (e non è elemento trascurabile anche nell’accertamento di eventuali criticità nell’applicazione della legge in esame del consiglio, criticità elencate in questa nota).

Infine sono da segnalare altri dettagli che possono produrre ricorsi e istanze legali: ci riferiamo  in particolare alla mobilità d’ufficio obbligatoria per i neo-assegnatari e alla discrezionalità affidata a ciascun Comune sulla gestione delle decadenze.

 Sintesi valutativa:

positiva la difesa del sistema dei canoni e la riaffermazione del ruolo sindacale, contraddittorie e furbesche le correzioni sulla mobilità d’ufficio e sulle decadenze, insufficienti le norme sui vani utili, errata tutta la parte sulle variazioni nel nucleo famigliare, parzialmente corretto il nuovo sistema dei punteggi, inaccettabili le clausole punitive sulla permanenza nell’utilizzo autorizzato dell’alloggio, apprezzabili le proposte (non accolte dalla III Commissione) formulate dal LODE Fiorentino sull’ISEE e sull’utilizzo autorizzato dell’alloggio ERP


Il nostro giudizio critico è sostanziale: sarà cruciale l’impegno a verifiche puntuali degli effetti del nuovo testo nell’accesso e nella permanenza nell’erp.


In conclusione, se questo è l’impianto finale ci sarà ancora parecchio da modificare!


Nota discussa e approvata anche dal coordinamento assegnatari UI Firenze il 17 dicembre 2018.




Data notizia19.12.2018

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