Firenze: FFF Firenze in risposta a Dario Nardella e a tutti gli altri politici
FFF Firenze in risposta a Dario Nardella e a tutti gli altri politici
Mal volentieri ci troviamo nuovamente costretti a rispondere al sindaco Nardella e al suo ennesimo tentativo di strumentalizzare la lotta per il clima per la sua immagine.
Desidereremmo concentrarci su questioni più importanti, ma non possiamo far passare inosservate le vuote dichiarazioni dei politici, tossiche quanto i gas serra.
Caro Sindaco, vorremmo ragionare con lei sul reale significato di alcune sue parole, fiduciosi che forse questa volta possa superare una semplice prova di comprensione del testo.
Lei parla di essere "inclusivi", dunque le chiediamo: le sembrano inclusive delle politiche che guardano solo a profitti e interessi e non ai reali bisogni e al benessere della popolazione? Le sembra inclusivo che le campagne attorno alla nostra città siano bombardate di pesticidi e sostanze tossiche che finiscono nelle nostre acque, nella nostra terra, nella nostra aria?
È inclusiva la modalità con cui si è scelto di portate avanti progetti come inceneritore, TAV ed aeroporto?
È inclusiva una politica che distrugge l'ambiente di tutti e tutte a favore dei guadagni di pochi?
Possiamo davvero considerare positiva e non brutalmente strumentale l'adesione allo sciopero, di quello stesso mondo politico che fino ad oggi non ha mosso un dito per invertire la rotta?
Quanto può essere utile il contributo di chi, in una situazione di emergenza riesce solo ad affermare "se poi il mondo politico, oltre ad aderire, introduce delle misure complete ancora meglio"?
Ancora un paio di considerazioni.
Alla notizia che anche la Lega intendeva prender parte allo sciopero per il clima, lei ha risposto:"Bene. Se tutto il mondo politico aderisce ad una manifestazione del genere e' positivo". Ci lasci essere chiari una volta per tutte. Noi, un partito come la Lega, non vogliamo vederlo né ora né mai al nostro fianco in piazza. Mai vorremmo come alleato nella nostra lotta un partito fascista e razzista. Quindi no, se la Lega vuole aderire, non è positivo.
La lotta per il clima è una lotta inclusiva, sistemica, generale, per tutte e tutti.
Ma capirà anche lei che la partecipazione allo sciopero di chi da anni porta avanti un modello basato sullo sfruttamento (della natura e delle persone), sui ricatti delle grandi aziende e sulla sottrazione delle risorse ai territori, è sia ipocrita che alquanto fuori luogo.
Fino ad ora le sue misure, come quelle degli altri esponenti politici locali, sono state insufficienti, ove non esplicitamente in contrasto con una prospettiva ecologica.
Se davvero la classe politica vuole giocare un ruolo in questa battaglia, che inizi a lavorare e a trovare soluzioni concrete e di lungo periodo ad una crisi che ha contribuito a creare.
Basta con le parole e le passerelle mediatiche, vogliamo vedere azioni pratiche, e subito