Richiesta urgente alloggi sani per i senzatetto e sospensione di tutti gli sfratti per tutelare il diritto alla salute e alla casa
Alla cortese attenzione di
Luciana Lamorgese
Ministro dell'Interno
Roberto Speranza
Ministro della Salute
Paola de Micheli
Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
Vi scrivo a nome dell'International Alliance of Inhabitants, rete globale per il diritto alla casa che collabora con la Relatrice ONU sul Diritto alla Casa.
Siamo fortemente preoccupati per le conseguenze dell'emergenza Coronavirus che si sommano e aggravano la condizione di famiglie e persone senzatetto o minacciate di sfratto a vario titolo in Italia.
Perciò vi chiediamo di disporre immediatamente soluzioni alloggiative sane per i senzatetto e la sospensione di sfratti, sgomberi ed esecuzioni forzose di espropri di immobili pignorati da istituti di credito. La tutela della salute prima di tutto.
Fondamento giuridico è la normativa ratificata dall'Italia, sottolineata dalla Relatrice ONU sul Diritto alla casa che ha recentemente interpellato il Governo italiano.
Gli sfratti in assenza di abitazione alternativa dignitosa, stabile ed economicamente sostenibile per tutti, violano infatti:
- Legge n. 833/1978 che impone al sindaco la tutela della salute dei cittadini, minacciata dall'assenza o dalla perdita dell'abitazione senza alternativa
- Art. 11 (relativo al diritto alla casa) e Art. 12 (relativo al diritto alla salute) del Patto Internazionale dei Diritti Economici, Sociali e Culturali (PIDESC), ratificato dall'Italia con Legge n. 881/1977
- Art. 11 della Carta Sociale Europea che garantisce il diritto alla protezione della salute, ratificato dall'Italia con Legge n. 30 /1999
Tali obbligazioni legali, come ricordato dal Rapporto della stessa Relatrice Speciale ONU alla 40a e 43a sessione del Consiglio dei Diritti Umani all'Assemblea Generale ONU, impongono a tutte le istituzioni l'obbligo di proteggere tale diritto con azioni e politiche adeguate, anche con ordinanze contingibili ed urgenti.
Le stesse autorità di polizia, prima di effettuare l'esecuzione, hanno pertanto l'obbligo di verificare e non possono intervenire se tali obbligazioni legali non sono state rispettate.
Data l'insufficienza strutturale di abitazioni a prezzo contenuto, in particolare di alloggi di edilizia residenziale pubblica è indispensabile agire subito, con un provedimento di carattere nazionale ed ordinanze contingibili ed urgenti, inclusa la requisizione.
Restiamo in attesa di un cortese riscontro ed attivazione e vi auguriamo buon lavoro.
Cesare Ottolini